Il progetto Giovane Orchestra del Salento nasce a Marzo 2011 da un’idea di Claudio Prima e grazie alla collaborazione dei Comuni di Lizzanello, San Cesario e Lequile. Grazie alla vincita del bando “Giovani Energie in Comune” del Ministero della Gioventù Italiana e dell’ANCI, offre in meno di un anno 500 ore di formazione gratuita in 16 classi stabili e 5 stage di perfezionamento.
Il percorso di formazione conduce alla creazione di un gruppo di circa 50 giovani fra i 15 e i 25 anni di età, di estrazione musicale eterogenea, che suonano insieme armonizzando le proprie esperienze. Il gruppo diretto da Claudio Prima e Emanuele Coluccia produce un repertorio inedito nei testi e nelle musiche ed esprime un nuovo modo di essere orchestra, libero da ogni schema pregresso. La musica suonata dai ragazzi è il frutto di un processo orientato e inclusivo, dedito all’integrazione e all’arte dell’incontro.
Il progetto, riservato a giovani tra i quindici e i venticinque anni, ha condotto attraverso un percorso di formazione e selezione alla costituzione di unorchestra stabile, luogo ideale di espressione e di sintesi creativa dei generi diffusi sul territorio salentino. La Giovane Orchestra del Salento, ha accolto, infatti,strumenti di tradizione classica, moderna e popolare e si occupa di repertori nati dalla loro convivenza. Attualmente sono più di 120 i ragazzi coinvolti direttamente nelle attività dell’orchestra.
Il repertorio è totalmente inedito nelle musiche e nei testi. Molti dei brani nascono da spunti dei ragazzi stessi e vengono sviluppati nelle sezioni di musica d’insieme. Questo processo di creazione condivisa instilla nei partecipanti una cultura musicale centrata sull’apertura, sull’integrazione e sul dialogo, oltre a fornire esperienza diretta delle tecniche di composizione e arrangiamento. I ragazzi vengono orientati nelle scelte artistiche e aiutati a seguire le linee guida del progetto, svincolato da ogni tipo di schema pregresso. Lo stimolo alla creazione di un repertorio nuovo e alla partecipazione di ognuno in rapporto al proprio ruolo e alle proprie competenze crea un gruppo affiatato ed entusiasta e dona alla musica una prorompente energia che ha coinvolto ed emozionato il pubblico in tutte le esibizioni dell’orchestra.