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NINA BALLA, il RACCONTO PER VOCE E QUARTETTO di CLAUDIO PRIMA fa tappa in SALENTO, al SALONE DEL LIBRO di TORINO e a PERUGIA
Nina è una ragazza albanese trapiantata in Italia, concepita in un contesto del tutto inaspettato. Questo suo stesso concepimento traccia, in nuce, tutta la sua vita, che in questa storia dispiega le sue più inaspettate direzioni. Geografiche innanzitutto, perché dall’Isola di Saseno, luogo di partenza del racconto, si approda in seguito, insieme a Nina e a sua madre, in Puglia, a San Giovanni Rotondo, tracciando così la rotta che è stata di tantissimi albanesi dagli anni Novanta ad ogg

Nuove repliche per NINA BALLA, il racconto per voce e quartetto scritto e interpretato da Claudio Prima, con la regia di Marcelo Bulgarelli. Lo spettacolo, scritto e ideato nel 2020, durante il primo lockdown, racconta la vita di Nina, ragazza albanese trasferita in Puglia con la madre, ritracciando la storia che è stata di tantissimi albanesi negli anni novanta. Una storia personale che connette destino e genealogia, viaggio e scoperta di sè.
Prossimi appuntamenti
12 Maggio, LEVERANO (LE), Teatro Comunale
21 Maggio TORINO, Salone del Libro
10 Giugno AMELIA (PG), LUme Festival
il teaser con le immagini di Nina balla è disponibile a questo link su Youtube
La musica e la voce di Claudio Prima, accompagnato Vera Longo, Marco Schiavone e Vito De Lorenzi, raccontano con musiche e testi inediti, le avventure di Nina, ragazza di origine albanese cresciuta in Italia, con una storia personale che la lega ancestralmente con la sua terra d’origine e con la danza, una storia che è impressa nel suo nome e la spingerà a cambiare il suo destino.
Una storia moderna, eppure senza tempo, che intreccia le sue pieghe più intime con le musiche originali che la sostengono e le fanno da cornice, in uno spettacolo appassionante che trascina e commuove.
Una storia che appartiene archetipicamente a tutte le donne del Sud, fiere e sinuose, come il mare che le accomuna.
Nina è una ragazza albanese trapiantata in Italia, concepita in un contesto del tutto inaspettato. Questo suo stesso concepimento traccia, in nuce, tutta la sua vita, che in questa storia dispiega le sue più inaspettate direzioni. Geografiche innanzitutto, perché dall’Isola di Saseno, luogo di partenza del racconto, si approda in seguito, insieme a Nina e a sua madre, in Puglia, a San Giovanni Rotondo, tracciando così la rotta che è stata di tantissimi albanesi dagli anni Novanta ad oggi
Il tour di Nina balla, il racconto per voce e quartetto di Claudio Prima